Una crescita green che neanche la pandemia sa fermare

Le parole del direttore John van Dijk, pubblicato sul sito di ‘L’Eco di Pavia – Il Giornale di Pavia e provincia’.

Un po’ nascosto nella zona industriale di Mortara si trova una realtà internazionale con legami sempre più forti con il territorio, e simbolo di una crescità green che neanche la pandemia sa fermare. Si tratta di un’azienda olandese, specialista del trasporto intermodale da e per l’Italia.

Treni anziché tir

“I treni non si sono mai fermati, neanche nei giorni più bui del lockdown,” afferma il direttore John van Dijk. Più di dieci anni fa ha aperto un stabilimento a Mortara, capendo che il modo di trasportare merci stava cambiando in un modo inevitabile. Osserva che fu la scelta giusta per vari motivi: “Facciamo trasporto intermodale. Cerchiamo di limitare i movimenti via camion, sia in Olanda che in Italia, facendo il maggior numero possibile di chilometri per ferrovia”. Un modo veloce, efficace esostenibile. “Nel 2019 abbiamo risparmiato l’equivalente di 5.400 percorsi da Milano in Olanda. Figuriamoci le emissioni di CO2 che abbiamo risparmiato togliendo tutti quei tir dalle autostrade europee. Poi c’è l’impatto sulla sicurezza stradale”. E nonostante il Covid-19 il settore del trasporto intermodale è riuscito a mantenere pressochè invariati i suoi volumi di traffico.Una scelta azzecata quindi, quella per il treno.

Combinazione vincente

Un’altra scelta che si è dimostrata giusta è la collaborazione tra l’Olanda e l’Italia. Perché funziona? Van Dijk: “Credo che sia una combinazione vincente. Ho conosciuto i lombardi come gran professionisti che si dedicano. E ci sono certamente delle cose che possiamo imparare da voi. Siete sociali, sempre pronti ad aiutare, con un gran senso per l’equilibrio tra lavoro e vita”.

Gerarchia e natura

Una differenza culturale c’è anche in azienda. Van Dijk: “In Olanda l’azienda tipica è organizzata meno gerarchicamente, è più orizzontale. Siccome agli olandesi piace discutere con tutti e di tutto, cerco di coinvolgere anche i dipendenti italiani nelle decisioni. E mi fa piacere quando mi dicono che gli sto vicino, anche quando sono fisicamente lontano”. Altra caratteristica italiana tipica quanto importante, secondo l’imprenditore olandese: “Credo che siate vicini alla vita, alla natura. In quel senso più consapevoli dell’importanza della sostenibilità. E in fondo è questa una dinamica centrale per la nostra azienda”.

Mettere radici

E il futuro? “Credo che il trasporto intermodale ha un grande futuro. È un dovere per le prossime generazioni rendere l’economia e il trasporto sempre più green. Ma non parlo solo di business. Mi sento a mio agio qua, a Mortara, Vigevano, Pavia, in provincia. Ormai siamo qua da anni. Vogliamo mettere le radici”. Van Dijk crede che Mortara e dintorni offrano ancora tanti margini di sviluppo. “Mi piacerebbe discutterne e svolgere un ruolo attivo, perché credo proprio che la provincia di Pavia ha tanto da offrire”.