Perché il trasporto di piccole dimensioni è il nuovo grande.

Le strade sono sempre piu trafficate e il numero di ingorghi è aumentato notevolmente negli ultimi anni. Questi intasamenti hanno un impatto notevole sul settore dei trasporti. Il trasporto di prodotti su strada richiede più tempo, emette più CO2 e diventa più costoso. Il governo è consapevole del fatto che più asfalto contribuisce solo in parte a risolvere questo problema. Altre misure devono essere prese in considerazione. Questi sviluppi influenzeranno l’industria dei trasporti nei prossimi anni. Dobbiamo considerare le possibilità di ottenere prodotti dalla A alla B migliori, più sostenibili e più efficienti.

Concentrarsi sulla rete ferroviaria

Negli ultimi anni, in Van Dijk, ci siamo sempre più concentrati sull’espansione della nostra rete ferroviaria. Ad esempio, siamo stati in grado di ampliare la portata della nostra linea ferroviaria da Rotterdam a Krefeld e stiamo facendo sempre più uso del trasporto ferroviario in Italia (Milano> Bari e Milano> Napoli).

La scelta di espandere questa rete è una scelta consapevole per noi. È più affidabile, emette meno CO2 e la frequenza del numero di viaggi è abbastanza elevata da poter consegnare come concordato. Inoltre, vi è una costante espansione della rete ferroviaria, il che significa che ci aspettiamo di poter trasportare ancora di più via treno in futuro.

Terminal ferroviario e hub come combinazione ideale

I vari terminal in Italia, Paesi Bassi e Germania che utilizziamo per trasferire le nostre merci (dalla strada alla ferrovia o viceversa) sono in posizioni chiave  all’interno del nostro sistema di lavoro. Siamo convinti che queste località abbiano una capacità di risoluzione dei problemi in grado di ridurre notevolmente la pressione sulla rete stradale.

Attualmente stiamo assistendo a un mercato in cui i grandi distributori raccolgono merci da tutta Europa in un unico luogo in Olanda. Qui le merci vengono immagazzinate, smistate e quindi trasportate alla destinazione finale. La centralizzazione di queste merci in un unico luogo significa che molti chilometri devono essere effettuati sulla strada per poter essere consegnate alla destinazione finale. Scegliendo di non centralizzare le merci, ma di dividere la distribuzione in più luoghi (hub) nel paese, il numero di chilometri percorsi su strada può essere notevolmente ridotto. 

Con l’espansione della nostra rete ferroviaria, abbiamo deciso di fornire un hub a tutti i terminal all’interno della nostra rete. Una piccola postazione da cui avvengono lo stoccaggio, il trasbordo, il cross-docking e la distribuzione. Distinguersi l’uno dall’altro. Collegato alla ferrovia. Grazie alla scelta di lavorare con questi hub (anziché un hub centralizzato), possiamo percorrere gli ultimi chilometri fino alla destinazione finale in modo più intelligente ed efficiente. Oggi questo è spesso effettuato via camion. Ma stiamo sicuramente già prendendo in considerazione soluzioni di trasporto alternative (più sostenibili) che al momento sono ancora limitate in termini di raggio d’azione. Ciò include il trasporto in bicicletta, camion elettrico o persino con un drone!

A nostro avviso questa forma di trasporto è il futuro e contribuirà alla riduzione del traffico sulla rete stradale. Vuoi saperne di piú? Sentiti libero di chiamare, il caffè è pronto.